Il Condominio è un luogo di convivenza tra numerose persone, per cui le esigenze di privacy e riservatezza vanno accuratamente bilanciate con gli ulteriori diritti relativi ai condomini ed eventuali terzi. E' fondamentale comprendere che i dati, se sconsideratamente divulgati, possono rivelare informazioni estremamente delicate sui residenti del condominio, con conseguente violazione della sicurezza.
Il 25 maggio 2018 è entrato in vigore il Regolamento UE 2016/679 stabilisce a livello europeo le norme relative alla protezione dei dati delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati e alla loro circolazione.
Pertanto chiunque effettua operazioni “con o senza l’ausilio di processi automatizzati” su dati personali, è soggetto alla norma e alla sua applicazione.
Il Dlgs 101/2018 entrato in vigore il 19 settembre 2018, ha parzialmente modificato il Dlgs 196/2003; Il precedente Codice della privacy è stato adeguato alle nuove disposizioni previste dal Regolamento europeo, a cui sono soggetti tutti coloro che vengono in possesso di dati personali.
Nell’elenco di coloro che trattano dati personali, rientrano anche gli amministratori di condominio i quali sono obbligati a trattare i dati secondo liceità, correttezza e trasparenza.
ECO esegue valutazioni sui rischi connessi, oltre a verificare le misura tecniche ed organizzative adottate per garantire il rispetto del Regolamento (GDPR).
La legge in disamina ha introdotto anche l’articolo 2635 bis codice civile al fine di punire l’istigazione alla corruzione tra privati. Con tale disposizioni viene espressamente censurata la condotta “attiva”, tesa alla realizzazione del cosiddetto pactum sceleris, ovvero quella posta in essere da parte di chi, in cambio della violazione dei doveri d’ufficio e di fedeltà, offre o promette denaro o altra utilità indebita ai dirigenti della società o dell’ente privato.
La norma in questione ha esteso l’applicazione del disposto anche nei confronti del Condominio, essendo quest’ultimo individuato come “ente privato”, e, quindi, così si possa rendere suscettibile di applicazione la previsione sanzionatoria nei confronti dei relativi Amministratori.
ECO offre il servizio di analisi al fine di garantire il rispetto dei requisiti e segnalare principi di violazione degli obblighi inerenti al loro ufficio o degli obblighi di fedeltà.