Certificazioni

Direttiva Macchine

La Direttiva Macchine 2006/42/CE richiede ai costruttori di apporre sulle macchine, immesse sul mercato o messe in servizio per utilizzo proprio, la marcatura CE e di redigere la Dichiarazione CE di conformità.

Obbligatorie, ma senza stress: le certificazioni e le ispezioni che servono per legge, gestite con semplicità e chiarezza.

2006/42/CE


Cosa certifichiamo

La Direttiva Macchine 2006/42/CE stabilisce i requisiti fondamentali di sicurezza che ogni macchina deve rispettare per poter essere immessa sul mercato europeo.

La competenza del personale tecnico, dimostrata con l’accreditamento e il riconoscimento quale Organismo Notificato n. 0714, garantisce un approccio rapido e concreto nella verifica di conformità delle macchine.   

Cosa bisogna fare?

La Direttiva Macchine individua nel fabbricante l’unico soggetto responsabile per la conformità della macchina, dimostrata attraverso:

  • la predisposizione del fascicolo tecnico,
  • la redazione della dichiarazione CE di conformità,
  • l’apposizione del marchio CE sulla macchina.

Nel caso di macchine comprese nell’Allegato IV della direttiva, il fabbricante è tenuto a richiedere l’intervento di un Organismo Notificato, come ECO Certificazioni, per una valutazione documentale e del prototipo prima dell’immissione sul mercato o messa in servizio, che può avvenire solo dopo l’ottenimento del certificato.

Siamo operativi su tutto il territorio nazionale.

Da Nord a Sud, siamo pronti ad ascoltarti. Vuoi essere richiamato?

Un nostro agente commerciale può chiamarti senza impegno.

Quali sono i campi di applicazione?

La Direttiva 2006/42/CE si applica a un’ampia gamma di prodotti, tra cui:

  • Macchine e quasi-macchine;
  • Componenti di sicurezza e accessori di sollevamento;
  • Catene, funi e cinghie;
  • Dispositivi amovibili di trasmissione meccanica.

Come ECO Certificazioni, operiamo nei principali settori di applicazione della Direttiva, in particolare:

  • macchine per il sollevamento;
  • macchine per il sollevamento di veicoli;
  • strutture di protezione ROPS, FOPS;
  • blocchi logici e dispositivi di sicurezza con funzione di rilevamento persone;
  • macchine per la lavorazione del legno;
  • veicoli per raccolta e compattazione rifiuti;
  • macchine per lavori sotterranei.

ECO Certificazioni S.p.A., a seguito di accreditamento n. 00234 PRD, ha ottenuto l’autorizzazione da parte del Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) al rilascio dei certificati CE di tipo in accordo all’Allegato IX della direttiva, permettendo così la libera circolazione delle merci nell’ambito della comunità europea.

La corretta applicazione della Direttiva permette di sviluppare macchine sicure, conformi e competitive, riducendo i rischi e valorizzando la qualità del progetto.


Inquadramento normativo

L’art. I della Direttiva Macchine 2006/42/CE identifica i prodotti che devono essere considerate “macchine” e ne stabilisce il rispetto dei requisiti essenziali di sicurezza e di tutela della salute.

L’art. 12 della Direttiva descrive le procedure di valutazione della conformità che devono essere seguite dal fabbricante al fine di dimostrare l’effettiva conformità della macchina ai requisiti della direttiva.

L’art. 12 prevede tre procedure in funzione della tipologia di macchina e in funzione del fatto che sia o meno elencata nell’Allegato IV.


Le procedure di valutazione della conformità

Se la macchina è contemplata dall’allegato IV ed è fabbricata conformemente alle norme armonizzate e nella misura in cui tali norme coprono tutti i pertinenti requisiti di sicurezza e di tutela della salute, il fabbricante applica una delle procedure seguenti:

  • la procedura di valutazione della conformità con controllo interno sulla fabbricazione della macchina di cui all’allegato VIII;
  • la procedura di esame per la certificazione CE del tipo di cui all’allegato IX, più controllo interno sulla fabbricazione della macchina di cui all’allegato VIII, punto 3;
  • la procedura di garanzia qualità totale di cui all’allegato X.

Se la macchina è contemplata dall’allegato IV, ma è stata fabbricata non rispettando o rispettando solo parzialmente le norme armonizzate ovvero se le norme armonizzate non coprono tutti i pertinenti requisiti di sicurezza e di tutela della salute o non esistono norme armonizzate per la macchina in questione, il fabbricante il fabbricante applica una delle procedure seguenti:

  • la procedura di esame per la certificazione CE del tipo di cui all’allegato IX, più controllo interno sulla fabbricazione della macchina di cui all’allegato VIII, punto 3;
  • la procedura di garanzia qualità totale di cui all’allegato X.
     

ECO Certificazioni S.p.A. è leader nell’ambito:

  • delle macchine per il sollevamento delle persone con pericolo di caduta verticale superiore a 3 metri, piattaforme di lavoro mobili elevabili (EN 280), piattaforme elevatrici per disabili, montacarichi per il sollevamento di persone e cose.
  • delle macchine per il sollevamento dei veicoli ai fini di manutenzione, riparazione e verifica (EN 1493).
  • delle strutture di protezione ROPS e FOPS; ma anche TOPS, Front guard, quali cabine e roll-bar, ECO esegue prove distruttive su prototipi ai sensi delle norme tecniche armonizzate alla Direttiva Macchine.
  • Blocchi logici programmabili con funzione di sicurezza.
  • Dispositivi di sicurezza e per il rilevamento delle persone.
  • Macchine per la lavorazione del legno.
  • Veicoli per la raccolta e compattazione rifiuti.
  • Macchine per lavori sotterranei.
     

Per i dettagli è possibile visitare il sito istituzionale UE Nando – New Approach Notified and Designated Organisations.

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